La cura delle anime (CTP 8)

8. La cura delle anime E' l’azione pastorale che i “ministri di Cristo” svolgono per ufficio e mandato della Chiesa al fine di comunicare alle anime i frutti della redenzione per la loro salvezza e santificazione, a gloria di Dio. Ha una immensa dignità come immenso e incalcolabile è il valore dell’anima individuale e dei beni celesti che si portano alle anime. Chi si dedica ad essa si rende strumento della misericordia di Dio per produrre nell’uomo il Regno di Dio e anche contribuisce all’instaurarsi nel mondo di una vera civiltà. Ha un carattere di universalità in quanto nessun anima è esclusa dalla carità pastorale, tuttavia il pastore d’anime deve occuparsi soprattutto della porzione di gregge affidatogli, compresi i “lontani” (non praticanti, atei, acattolici). L’ufficio della cura d’anime si dispiega nel triplice campo d’azione corrispondente ai tre uffici del Redentore: Maestro (Parola di Dio), Sacerdote (sacramenti), Re (legge di Cristo, ...